Il nuovo Avviso pubblico “Dottorati industriali”
Presentata oggi la seconda edizione del bando “Dottorati di innovazione per le imprese e per la PA”.
La prima edizione, dell’anno scorso, ha contribuito al finanziamento (con una quota che va dal 50% al 70% della spesa) di 100 borse di studio per altrettanti dottorati, pensati per dare vita a percorsi di alta specializzazione, molto innovativi, coerenti con la S3 regionale e con un programma formativo da realizzare in collaborazione con il mondo delle imprese, contribuendo a favorire la permanenza dei dottori di ricerca in una Regione che investe molte risorse per l’istruzione di qualità.
Il bando era finanziato con 4.350.000 mila euro. E ha coinvolto 11 Università statali e non statali del Lazio (La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre, Tuscia, Cassino e Lazio Meridionale, Lumsa, Niccolò Cusano, Cattolica del Sacro Cuore, Luiss-Guido Carli, Campus Bio-Medico e Roma “Foro Italico”), con i progetti vincitori che, in quasi 2/3 dei casi, avevano un profilo internazionale (almeno un trimestre all’estero). Molto importante la risposta da parte delle imprese: i percorsi di dottorato vedono infatti la partecipazione di Pmi, grandi imprese, enti pubblici (tra cui il Cnr, l’Enea, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’Istituto Superiore di Sanità) e fondazioni del territorio laziale.
Lo spirito e l’impostazione di base della seconda edizione presentata sono in continuità con quella precedente anche se stavolta si punta a finanziare 10 dottorati in più (arrivando dunque a 110), con un impegno finanziario di 5.050.000 €.
C’è inoltre un’importante novità: I’avviso consente infatti di attivare due tipologie distinte di dottorati di innovazione: in collaborazione con le imprese e, questa la novità di rilievo, con la Pubblica Amministrazione regionale.
Per quanto riguarda questa seconda nuova tipologia di dottorati, attuata in via sperimentale e cui sono stati destinati 700.000 euro, i percorsi di dottorato dovranno essere attivati dalle Università in partnership con la stessa Regione Lazio (Direzioni Generali regionali o altre strutture della Regione). In questo caso la sovvenzione della Regione Lazio sull’importo complessivo di una borsa triennale coprirà il 100% dell’importo e saranno finanziate fino a 10 borse di Dottorato incentrate principalmente sulle tematiche della transizione digitale ed ecologica e sui temi dell’innovazione sociale di particolare interesse per l’Amministrazione Regionale e delle sue strutture controllate, nell’ottica di migliorare la qualità dei propri servizi.
Per tutte e due le tipologie di dottorati, sarà possibile che parte del percorso di dottorato sia svolto all’estero per un periodo da 3 a 6 mesi. Quanto ai destinatari dell’intervento, questi sono, come per il bando precedente, giovani laureati che abbiano conseguito il titolo di studio da non oltre 5 anni, alla data della pubblicazione del bando, inoccupati o disoccupati, residenti o domiciliati nella Regione Lazio al momento dell’avvio del dottorato, che abbiano le competenze e i requisiti per l’accesso ai dottorati