LUNGA VITA AI LUOGHI DELLE DONNE, CON IL BANDO DELLA REGIONE 9 PROGETTI FINANZIATI PER LE NOSTRE CITTA’
Durante la pandemia le donne, in prima linea contro il virus, sono state le più colpite, in particolare dal punto di vista lavorativo, con le drammatiche ricadute della crisi economica sull’occupazione femminile.
Oggi, con 190 mila euro la Regione Lazio finanzia 9 progetti ambiziosi che, ognuno a suo modo, arricchiranno le nostre città trasformando i luoghi delle donne in presidi culturali e sociali oltre che di resistenza per la libertà femminile.
Questo bando opera, nel suo piccolo, una rivoluzione, scrivendo nero su bianco che i luoghi e la storia delle donne hanno un valore specifico, che non solo esiste, ma è da tutelare e valorizzare.
Se questo tra di noi può non stupire in realtà è una grande innovazione in un mondo in cui le voci delle donne sono silenziate, fuori e dentro la storia, le istituzioni e i luoghi di potere. Parliamo di un impegno concreto delle istituzioni che si aggiunge alle tante azioni che la Regione Lazio sta mettendo in campo sul tema, anche e nonostante la pandemia, ma da ben prima e sicuramente oltre.
Con la pandemia abbiamo riscoperto i luoghi delle donne come presidi fondamentali nelle nostre città, centri di mutua solidarietà, ma anche luoghi dove si costruisce cultura, comunità e libertà.
Mi auguro che questi primi 9 progetti siano solo l’inizio di un percorso di contaminazione e crescita tra istituzioni e comunità di base, associazionismo e femminismo.
Le grandi rivoluzioni si fanno insieme, facendo piccoli passi verso l’obiettivo, e se il nostro obiettivo è quello di una società e di un Lazio più a misura di donna, un po’ più giusto, penso che noi, tutte insieme, siamo davvero sulla buona strada. Per questo ringrazio ancora il Presidente Zingaretti, l’Assessora
Giovanna Pugliese, tenace e instancabile, le colleghe Marta Bonafoni, Marta Leonori e tutte le altre per il grande lavoro che in modo corale stiamo portando avanti. Insieme!