BANDO DA 3 MILIONI DI EURO PER SOSTEGNO ALLE COOPERATIVE SOCIALI PER PROGETTI OCCUPAZIONE PERSONE SVANTAGGIATE

Pubblicato l’avviso pubblico per gli interventi regionali a sostegno delle cooperative sociali per l’occupazione di persone svantaggiate. Il bando stanzia 3 milioni di euro, ogni progetto potrà avere una soglia massima di 100mila euro.

I progetti devono essere coerenti con le finalità statutarie e possono essere presentati dai soggetti iscritti all’Albo Regionale sezione Cooperative Sociali, di cui alla L.R. n. 24/1996 art. 3 comma 2 nel rispetto dei seguenti parametri:

Tipologia intervento

Destinatari finanziamenti

A. Incremento di unità lavorative svantaggiate che operano a tempo pieno in qualità di lavoratori e/o di soci lavoratori.page4image435611904
  • Cooperative sociali iscritte nella “sezione B” dell’Albo Regionale nella quale sono iscritte le cooperative che svolgono attività diverse, agricole, industriali, commerciali, di formazione professionale o di servizi, finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate;
  • Consorzi di cui all’articolo 8 della legge n. 381 del 1991 iscritti nella “sezione C” dell’Albo Regionale costituiti come società cooperative aventi la base sociale formata in misura non inferiore al settanta per cento da cooperative sociali. Nella predetta percentuale almeno la metà deve essere costituita da cooperative sociali iscritte nell’albo della Regione Lazio. Il consorzio deve avere al suo interno almeno una cooperativa sociale iscritta nella sezione B dell’Albo Regionale.

B. Miglioramento della qualità dei servizi resi, anche attraverso il riconoscimento di idonea certificazione conforme alle direttive dell’Unione europea nel settore socio-sanitario, assistenziale ed educativo.

  • –  Cooperative sociali iscritte nella “sezione A” dell’Albo Regionale nella quale sono iscritte le cooperative che gestiscono servizi socio-sanitari ed educativi;
  • –  Cooperative sociali iscritte nella “sezione B” dell’Albo Regionale nella quale sono iscritte le cooperative che svolgono attività diverse, agricole, industriali, commerciali, di formazione professionale o di servizi, finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate;
  • –  Consorzi di cui all’articolo 8 della legge n. 381 del 1991 iscritti nella “sezione C” dell’Albo Regionale.

C. Realizzazione di attività integrate finalizzate alla sperimentazione di nuovi modelli organizzativi e/o alla migliore acquisizione di capacità lavorative di persone svantaggiate che operano in qualità di lavoratori e/o di soci lavoratori.

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  • –  Cooperative sociali iscritte nella “sezione A” dell’Albo Regionale nella quale sono iscritte le cooperative che gestiscono servizi socio-sanitari ed educativi;
  • –  Cooperative sociali iscritte nella “sezione B” dell’Albo Regionale nella quale sono iscritte le cooperative che svolgono attività diverse, agricole, industriali, commerciali, di formazione professionale o di servizi, finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate;
  • –  Consorzi di cui all’articolo 8 della legge n. 381 del 1991 iscritti nella “sezione C” dell’Albo Regionale.

D. Adeguamento del posto di lavoro alle esigenze delle persone svantaggiate.

  • –  Cooperative sociali iscritte nella “sezione A” dell’Albo Regionale nella quale sono iscritte le cooperative che gestiscono servizi socio-sanitari ed educativi;
  • –  Cooperative sociali iscritte nella “sezione B” dell’Albo Regionale nella quale sono iscritte le cooperative che svolgono attività diverse, agricole, industriali, commerciali, di formazione professionale o di servizi, finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate;
  • –  Consorzi di cui all’articolo 8 della legge n. 381 del 1991 iscritti nella “sezione C” dell’Albo Regionale.

 

Ogni soggetto  potrà presentare al massimo una proposta progettuale in qualità di singolo proponente oppure in qualità di capofila di un partenariato. Inoltre, il medesimo soggetto potrà partecipare ad un solo altro progetto in qualità di partner. I soggetti che non risultino proponenti o capofila potranno partecipare in qualità di partner ad un massimo di due progetti.

I progetti dovranno prevedere lo svolgimento di attività progettuali nel territorio della Regione Lazio. Le attività progettuali dovranno essere avviate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione delle tre graduatorie indicate nell’art. 11. La durata dei progetti non dovrà essere inferiore a 6 mesi e superiore a 12 mesi e un costo massimo di euro 100.000,00.

L’istanza deve essere presentata a mezzo posta elettronica certificata avvisocoopsociali.laziocrea@legalmail.it e deve contenere nell’oggetto la dicitura “Non aprire – Avviso pubblico “Cooperative sociali 2020” e nel testo la denominazione del soggetto proponente (nel caso di partenariato del soggetto capofila) con l’indicazione del codice fiscale.

L’istanza deve pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 16:00 del 22 febbraio 2021

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