PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020, IMPEGNATE IL 95% DELLE RISORSE ED EROGATI OLTRE 430 MILIONI

La Regione Lazio è riuscita a raggiungere importanti risultati per quando concerne la gestione del PSR 2014-2020 (Programma di Sviluppo Rurale).

Sull’ammontare della dotazione disponibile – circa 820 milioni di euro – sono state impegnate il 95% delle risorse e già nel mese di settembre, con largo anticipo rispetto alla soglia prevista del 31 dicembre, è stato superato il rischio di disimpegno automatico dei fondi attestandosi al 110% del target fissato. Nel dettaglio sono stati erogati ai beneficiari oltre 430 milioni sul totale del budget complessivo.
Durante la pandemia sono state accelerate e semplificate tutti i pagamenti delle misure del PSR al fine di andare incontro al bisogno di liquidità delle imprese agricole e agroalimentari del Lazio duramente provate dalla crisi economica che è seguita a quella sanitaria. Dal mese di marzo 2020 a oggi sono stati, quindi, erogati oltre 80 milioni di euro a circa 7.000 beneficiari sull’intero territorio del Lazio.

Sono stati molteplici gli interventi delle risorse del PSR: l’insediamento dei giovani agricoltori, gli investimenti nelle aziende agricole, la formazione, informazione e consulenza, la cooperazione, la gestione del rischio, lo sviluppo delle aree rurali, le foreste, l’agricoltura biologica e il benessere degli animali.
L’agricoltura del Lazio è fatta di donne e uomini che non si sono mai fermati, anche durante i duri mesi di vigenza delle necessarie misure di restrizione e distanziamento sociale volte a tutelare la salute della cittadinanza.
Hanno sempre operato per garantire alla cittadinanza e alla catena della distribuzione l’irrinunciabile approvvigionamento di prodotti agroalimentari. È a tutti chiaro, specialmente dopo il lockdown, quanto sia strategica e vitale l’agricoltura quale settore trainante di una economia essenziale al Pil della nostra regione. I fondi europei sono e rimarranno protagonisti dello sviluppo e dell’innovazione in favore di un’agricoltura sempre più orientata alla precisione dei processi produttivi, alla qualità, alla sostenibilità.