AFFISSIONE ANTIABORTO DI PRO VITA UN INSULTO ALLA DIGNITA’ DELLE DONNE: RIMOZIONE SUBITO

A guardare l’ennesima vergognosa provocazione di Pro Vita sembrerebbe di essere tornati indietro di decenni, a prima del 1978, quando le femministe si mobilitarono a tutela della salute e della libertà delle donne con la battaglia per il diritto all’aborto. Rimango sconcertata tanto per l’ostinazione di Pro Vita, che in maniera anacronistica continua nella sua azione di propaganda dannosa, perdente e anche violenta, tanto per chi non impedisce tale scempio. Il risveglio delle coscienze, raggiunto con tenacia dalle donne, e il progresso dei tempi hanno permesso il raggiungimento di un diritto intoccabile, avvalorato nel tempo dalle Istituzioni, fino ad arrivare alle ultime indicazioni del Ministero sull’uso della pillola abortiva fino alla nona settimana di gravidanza. Vista la brutalità dell’immagine e la sconsideratezza dei contenuti, credo che l’intenzione di Pro Vita non sia tanto quella di voler dissuadere le donne dall’utilizzo della RU-486, quanto una immorale ricerca di notorietà, un oltraggio alle verità scientifiche perpetrato non a favore ma contro le donne. Ritengo doverosa la rimozione di questa pubblicità e mi farò interprete di azioni significative contro questo abuso.