La Regione Lazio procede alla riorganizzazione della rete dei servizi per le patologie da dipendenza e per i comportamenti di addiction, la cui operatività dei servizi potrà avvenire solo a conclusione degli atti di definizione dei requisiti minimi autorizzativi e di accreditamento, nonché di definizione delle relative tariffe. Con la stessa determinazione, inoltre, procede all’istituzione di un apposito gruppo di lavoro con il compito di approfondire la tematica dell’uso/abuso di alcol e ha approvato il documento relativo al “Fabbisogno assistenziale di servizi per il disturbo da abuso di sostanze e/o addiction.

I servizi per le Dipendenze rispondono ai bisogni di quelle fasce di popolazione (sia giovanile o adulta) che presentano disturbi da uso di sostanze e dipendenze comportamentali, attraverso un’articolata offerta di prestazioni erogate da strutture sia pubbliche che private accreditate che utilizzano metodologie e strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche.
Nella regione Lazio in base al setting assistenziale, che indica il contesto in cui si eroga il
trattamento, i servizi sono articolati in:
▪ Ambulatoriali: il paziente vive nel proprio contesto abituale e si reca al servizio una o più volte
alla settimana per un tempo ristretto per fruire di specifiche prestazioni;
▪ Residenziale: il paziente vive per un periodo continuativo presso il servizio, con eventuali rientri
nel suo contesto di vita;
▪ Semiresidenziale: il paziente vive nel proprio contesto abituale e si reca al servizio di norma più
giorni alla settimana, e vi trascorre parte del giorno e/o della notte
▪ Riduzione del danno: il paziente vive nel proprio contesto di vita.