Come un aereo, una società avanzata si poggia su due ali: l’infrastruttura tecnica e l’infrastruttura del capitale umano. Oggi è il momento dell’investimento su entrambe le ali. È il momento della concretezza e del coraggio. Coraggio di pensare in grande come hanno fatto i nostri padri costituenti che hanno immaginato una scuola obbligatoria per tutti, quando in pochi sapevano leggere e scrivere. Per questo, con la legge sul sistema integrato 0/6 abbiamo voluto mettere nero su bianco che è necessario garantire alle bambine e ai bambini il diritto all’istruzione fin dai primi mesi di vita. Abbiamo voluto garantire pari opportunità di educazione, istruzione, cura, relazione, gioco. Abbiamo voluto combattere la povertà educativa, quella condizione che priva i bambini della possibilità di apprendere, sperimentare, far fiorire capacità, talenti e aspirazioni. Voglio ringraziare il segretario regionale Bruno Astorre per la sensibilità dimostrata, la responsabile PD Lazio scuola Antonella D’Emilia, Cecilia D’Elia, la vicesegretaria del PD Emilia Romagna, tutte le relatrici e i relatori intervenuti. Un grazie immenso alla senatrice Valeria Fedeli che da Ministra ha avuto la forza e la visione di mettere al centro del dibattito politico il sistema integrato di educazione ed istruzione 0/6 e quindi di rimettere al centro la parola futuro.