TPL, DELIBERATI NUOVI SERVIZI MINIMI: OLTRE 380 MILA CITTADINI ADESSO POTRANNO USUFRUIRNE
La giunta regionale del Lazio ha deliberato i nuovi servizi minimi del trasporto pubblico locale per garantire il servizio a tutti i comuni che ancora non lo avevano. Si tratta del 52% del territorio che fino a oggi non godeva del servizio minimo di trasporto pubblico, per un totale di circa 384mila persone che potranno ora usufruirne.
Con il nuovo piano si riesce a garantire il diritto alla mobilità locale a tutti i cittadini del Lazio, servendo i territori di una rete capillare di trasporto pubblico comunale, che favorisce spostamenti e interconnessioni anche con le altre reti del trasporto pubblico locale.
L’obiettivo è quello di una maggiore equità nella distribuzione delle risorse che incentivi un miglioramento nell’efficienza dell’utilizzo del trasporto pubblico. Il nuovo modello regionale per il riparto delle risorse da destinare ai servizi di TPL urbani ed interurbani, nella prospettiva delle Unità di Rete, si propone, infatti, di definire una stima del bisogno trasportistico dei Comuni seguendo la domanda di mobilità e superando la spesa storica. L’efficientamento del servizio dovrà essere conseguito assicurando adeguate tutele agli attuali livelli occupazionali.