RECOVERY FUND, SVOLTA STORICA: IL 37% PER LA GREEN ECONOMY E CON LAZIO LAB LA RICERCA DI IDEE INNOVATIVE
Il 37% del Recovery Fund sarà investito per lo sviluppo green. L’impegno assunta dalla Presidente della Commissione europea, Ursula Von Der Leyen, non è solo un impegno mantenuto, è una svolta storica, perché ora sarà possibile un nuovo modello di sviluppo per creare buon lavoro.
“Un anno fa la destra sovranista voleva picconare e distruggere l’Europa, cosa che avrebbe affondato l’Italia – ha dichiarato il presidente Nicola Zingaretti -. Il Partito Democratico ha lottato per un’Europa diversa e migliore. Oggi l’Italia è alla testa di questo processo di cambiamento che sta portando nel nostro Paese più di 300 miliardi di euro per lo sviluppo. Ora siamo di fronte a un bivio: un’Italietta ai margini dell’Europa o una nuova Italia che combatte nel mondo con le sue imprese, per le famiglie e i giovani. Ecco su cosa siamo chiamati a scegliere insieme. Basta picconi. È tempo di ricostruire”.
La presidente Von der Leyen ha confermato che il 37% dei fondi andranno destinati ad affrontare la crisi climatica. Si tratta per l’Italia di oltre 77 miliardi nei prossimi anni che vanno utilizzati bene perché, come ha detto Papa Francesco, “peggio di questa crisi c’è solo il rischio di sprecarla”. Bisognerà intraprendere percorsi virtuosi in linea con un’economia a misura d’uomo, perché, nonostante alcune gravi criticità, siamo una super potenza europea nell’economia circolare con la più alta percentuale di riciclo (79%) sulla totalità dei rifiuti. Recuperiamo il doppio dei materiali della media europea, molto più della Germania con un risparmio di 21 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio e 58 milioni di tonnellate di CO2 all’anno.
Un cammino verso la green economy e l’economia circolare è già iniziato nel nostro Paese e va a braccetto col modo tutto italiano di fare economia: che tiene insieme innovazione e tradizione, coesione sociale, nuove tecnologie e bellezza, mercati globali e legami coi territori e le comunità, flessibilità produttiva e competitività.
LAZIO LAB
Con questi ambiziosi obiettivi, la Regione Lazio ha creato LAZIO LAB, un laboratorio per individuare le idee e per definire i progetti innovativi per il sostegno e la crescita delle imprese e dell’occupazione.
Sono stati individuati SEI TAVOLI TEMATICI con gli interventi prioritari della nuova programmazione in cui la Regione investe le risorse regionali ed europee:
- SOSTENIBILITA’ E RESILIENZA
- DIGITALIZZAZIONE
- INFRASTRUTTURE E LOGISTICA
- SEMPLIFICAZIONE
- INNOVAZIONE, RICERCA E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
- GOVERNANCE E STRUMENTI
Obiettivi
Vogliamo intervenire subito per rendere il Lazio dei prossimi anni un sistema economico competitivo, in grado di attrarre capitali esterni e di favorire la partecipazione degli investimenti privati. Per questo Lazio Lab, grazie anche al contributo di tutti, imprese e cittadini, offre una risposta nuova alla programmazione del prossimo futuro, con proposte e progetti concreti per produzione, lavoro e coesione sociale in ogni settore: dalla cultura alla manifattura, dalla filiera del welfare e della sanità alla logistica.
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