Adottato dalla Regione Lazio il vademecum in dieci punti che permetterà la riapertura delle librerie dal prossimo lunedì 20 aprile, aumentando gli standard di sicurezza per gli esercenti, i dipendenti e i clienti. Il documento, in armonia con il Dpcm del 10 aprile e le indicazioni della Direzione/Assessorato Sanità della Regione Lazio, è frutto del confronto portato avanti dal capo di gabinetto della Presidenza della Regione, Albino Ruberti, e dall’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-up e Innovazione, Paolo Orneli, con le associazioni di categoria (Confesercenti, Associazione Librai Italiani di Confcommercio e Federlazio) e con una delegazione di librerie e reti di librerie del Lazio. Tra le misure del decalogo, l’obbligo del mantenimento del distanziamento interpersonale e dell’utilizzo di dispositivi per coprire naso e bocca e dei guanti monouso da parte del personale e dei clienti, la regolare pulizia e aerazione dei locali e la messa a disposizione della clientela di sistemi per la disinfezione delle mani e guanti monouso.

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Per quanto riguarda le indicazioni sul divieto di apertura degli esercizi commerciali, l’ordinanza di riferimento è sempre la n. Z00011 del 18 marzo 2020, che prescrive la chiusura per gli esercizi commerciali di qualsiasi dimensione per la vendita di generi alimentari esentati dalla sospensione disposta con DPCM del 10 aprile 2020, compresi gli esercizi interni ai centri commerciali, nelle giornate di sabato 25 aprile 2020 e venerdì 1 maggio 2020, ad eccezione dei centri agroalimentari all’ingrosso, delle farmacie, parafarmacie, edicole, tabaccai e aree di servizio.

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