IL DECRETO SPORT ESTENDE L’INDENNITA’ AI COLLABORATORI SPORTIVI
È stato emanato il decreto con cui il Ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri, di concerto con quello dello dello Sport e delle Politiche Giovanili, definisce le modalità di presentazione delle domande per accedere al contributo destinato ai COLLABORATORI SPORTIVI.
Sarà possibile accedere al contributo attraverso una piattaforma che sarà resa disponibile da Sport e salute; il contributo è destinato a: lavoratori titolari di un rapporto di collaborazione sportiva con associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte al registro del Coni, nonché con Federazioni sportive, Discipline sportive associate e Enti di promozione sportiva.
Priorità per i collaboratori sportivi che nel periodo d’imposta 2019 non abbiano superato i 10.000 euro complessivi.
Il collaboratore sportivo, inoltre, non dovrà aver percepito né altro reddito da lavoro per il mese di marzo 2020 né il reddito di cittadinanza, dovrà non essere pensionato e non potrà cumulare le indennità con le altre previste dal decreto Cura Italia.
Il rapporto di collaborazione deve essere già in vigore alla data del 23 febbraio 2020 e ancora in corso alla data del 17 marzo 2020.
Le autocertificazioni, compreso l’ammontare dei compensi percepiti nel 2019, verranno fornite on line, e alla domanda si dovrà allegare soltanto la copia fronte-retro di un documento di riconoscimento valido e una copia del contratto di collaborazione o della lettera di incarico, o in alternativa copia della quietanza dell’avvenuto pagamento del compenso nel mese di febbraio 2020.