AL VIA LE BORSE DI STUDIO PER LE SCUOLE DI SECONDO GRADO DELLA REGIONE LAZIO
Pubblicata la delibera della Giunta regionale del Lazio che indica le modalità di individuazione dei beneficiari e i criteri per l’erogazione delle borse di studio agli studenti dell’anno scolastico 2019/2020, delle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie o i Percorsi triennali di IeFP, residenti nella Regione Lazio.
Tenendo conto delle indicazioni fornite dalla Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico del Ministero dell’Istruzione, verranno ammessi al beneficio delle borse di studio 2019/20 gli studenti residenti nel Lazio che presentino entrambi i seguenti requisiti:
– siano frequentanti nell’As 2019/20 un Istituto secondario di secondo grado statale o paritario o i primi due anni di un Percorso triennale di IeFP (quarti anni esclusi);
appartengano a famiglie con ISEE non superiore a euro 15.748,78.
L’importo della singola borsa di studio è fissato in euro 200,00, demandando alla Direzione Regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro la facoltà di rideterminarlo con successivo provvedimento in rapporto al numero totale dei richiedenti e alle risorse finanziarie disponibili nel limite massimo di euro 500, così come previsto dalle disposizioni ministeriali
Saranno invece a carico dei Comuni:
la raccolta delle domande di accesso alla borsa di studio degli studenti residenti nel proprio territorio;
la valutazione formale della loro ammissibilità, in base ai requisiti previsti dalla presente deliberazione;
la trasmissione degli elenchi delle domande ammissibili alla Direzione Regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro.
La Regione Lazio adotterà un’unica graduatoria regionale, in ordine crescente di ISEE, riconoscendo la precedenza – in caso di parità – allo studente più giovane con le somme che verranno erogate ai beneficiari direttamente dal MIUR.
Sul sito della Regione Lazio è stata pubblicata una nuova Circolare della Direzione regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro, con informazioni sulla modalità di raccolta delle domande da parte dei Comuni e delle relative scadenze.