Fermiamo la mancanza di trasparenza nella gestione della salute pubblica!
Ho presentato un’interrogazione sull’assegnazione di oltre 7 milioni di euro senza una chiara giustificazione delle esigenze di salute pubblica.
È inaccettabile che risorse così vitali vengano gestite senza la dovuta trasparenza, specialmente quando si parla della salute dei cittadini.
Il trasferimento obbligato dei pazienti, che è stato introdotto come misura emergenziale durante la pandemia, non può diventare una prassi ordinaria. Questa situazione compromette i diritti fondamentali delle persone e mette a rischio la qualità delle cure che il nostro sistema sanitario dovrebbe garantire.
Dobbiamo riportare al centro della nostra azione la trasparenza, la tutela dei diritti dei pazienti e
una gestione responsabile delle risorse pubbliche.
Ne parlano su Il Tempo