In questi giorni, ho avuto l’opportunità di ascoltare il grido d’allarme di un grande Sindaco di un piccolo comune, immerso nel meraviglioso paesaggio di un’area interna della Regione Lazio.
La sua comunità stava affrontando una situazione allarmante: la chiusura della scuola metteva a rischio il diritto allo studio di otto bambini, a causa della mancanza di fondi comunali per garantire il trasporto scolastico. Quando un Sindaco si rivolge a te, hai il dovere di rispondere e di aiutarlo a trovare soluzioni concrete. Non potevo stare ferma di fronte a questa ingiustizia, perché ogni bambino e bambina merita l’opportunità di imparare, crescere e sognare. Mi sono fatta carico, con tenacia, di portare la sua voce nelle istituzioni della Regione Lazio e della Città Metropolitana. E con grande senso di responsabilità, la risposta è arrivata immediata: sia la Città Metropolitana che la Regione Lazio hanno agito concretamente. Oggi, quei otto bambini possono tornare a scuola, possono continuare il loro percorso educativo e abbracciare un futuro migliore. Un grazie immenso al sindaco per il suo attaccamento alla comunità, al Presidente Rocca e al sindaco della Città metropolitana di Roma, Roberto Gualtieri, per aver ascoltato e risposto a questa esigenza fondamentale. La buona politica esiste e sta’ nel desiderio di aiutare chi è più fragile, nel sostenere le comunità, le aree interne affinché i diritti di ogni bambino e bambina siano rispettati e garantiti. In questo gesto, c’è tutto l’amore per le comunità, per le bambine e i bambini, e il vero significato delle istituzioni: essere al servizio di chi ha bisogno.