È’ davvero inaccettabile che un fisico del CNR, come Antonello Pasini, venga censurato, sulle reti del servizio pubblico, per aver fatto solo il suo lavoro e aver collegato la presenza degli anticicloni africani al cambiamento climatico nel Mediterraneo. Ha semplicemente detto la verità scientifica che è sotto gli occhi di tutti e la manipolazione delle informazioni sulla realtà climatica minaccia la nostra stessa possibilità di affrontare una delle sfide più urgenti del nostro tempo. La denuncia di Pasini è un grido di allarme. Questi attacchi alla scienza e alla libertà di pensiero sono vergognosi.