Su ‘partito patriarcato’ destra ha coda di paglia?
No a misure che incentivano immagine della donna ‘in funzione di’. L’attacco da parte di diversi esponenti di centro destra nei miei confronti conferma non solo che i femminicidi sono frutto di una mentalità malsana ma anche del fatto che spesso questa radice culturale del fenomeno non è adeguatamente riconosciuta, a tutti i livelli della società, dalla scuola al lavoro, e purtroppo persino nel mondo delle Istituzioni: chi nega il patriarcato come contesto socioculturale favorevole alla proliferazione di gesti oppressivi e violenti sulle donne, nega la storia e la realtà. Continuare ad emanare atti che fanno propaganda sul corpo delle donne ed altre misure che ne minano l’autodeterminazione o non mettere in campo tutte quelle azioni volte a incentivare le pari opportunità è una politica che rafforza un’immagine della donna ‘in funzione di’: che si tratti di un uomo, di figli o di lavori di cura domestica. E’ evidente che il ‘Partito del Patriarcato’ è, purtroppo, diffuso e radicato nella società, di certo non si identifica con un unico partito in senso lato. Probabilmente chi si sente punto sul vivo, è perché ha la coda di paglia e non è interessato o non è in grado di andare a fondo nell’analisi di un fenomeno che sta lasciando una scia di sangue senza fine.