L’importanza dei consultori: un faro di sostegno e consapevolezza
Nella Regione Lazio abbiamo 135 consultori e alcuni se ne stanno chiudendo. Secondo i dati ISTAT nel Lazio gli abitanti sono 5,7 milioni e quindi 135 Consultori significano 1 Consultorio ogni 40.000 abitanti circa, ovvero la metà di quelli previsti dalla legge. Rocca, Presidente della Regione Lazio, rispondendo ad una mia interrogazione, conferma che i consultori famigliari sono depotenziati: sottodimensionati, con circa il 70% di obiettori di coscienza e ora snaturati dalle associazioni Pro Vita. Ferme anche le misure sulle pari opportunità e le azioni contenute nella legge sulla parità salariale e per l’occupazione femminile. Eppure è rendendo le donne autonome che si previene la violenza di genere. I consultori sono luoghi di accoglienza e svolgono un ruolo cruciale nell’educazione sessuale e affettiva, promuovendo la consapevolezza e il rispetto di sé e degli altri. Attraverso incontri individuali o di gruppo, forniscono informazioni chiare e accurate su temi legati alla sessualità, alla contraccezione, alle malattie sessualmente trasmissibili e alle relazioni interpersonali. In un mondo che spesso sembra frenetico e privo di punti di riferimento, i consultori sono luoghi in cui si impara a prendersi cura di sé stessi e degli altri, a vivere relazioni sane e consapevoli, a comprendere e rispettare la propria sessualità. Non lasceremo che la destra chiuda i pochi consultori presenti, perché ogni persona,
Donna ha il diritto di essere informata, ascoltata e sostenuta nei momenti più delicati della propria vita.