IL NUOVO ATTENTATO ALLA “PECORA ELETTRICA” CI DEVE FAR RIFLETTERE

Il nuovo attentato alla “Pecora Elettrica”, incendiata questa notte, è un atto gravissimo che deve farci riflettere sul clima di odio che pervade la Capitale e sul livello di criminalità raggiunto intorno a questioni culturali e ideologiche. Dopo mesi di lavori, necessari dopo l’attentato subito già il 25 aprile, la libreria antifascista del quartiere Centocelle avrebbe dovuto riaprire domani. Le fiamme della notte, oltre a distruggere libri e infrastrutture, lasciano una profonda ferita nel cuore di chi si impegna, ogni giorno, per l’aggregazione sociale, la crescita culturale e la strenua difesa della libertà di pensiero e di espressione di ciascuno di noi.