Oggi siamo qui con le cittadine e i cittadini del Quarticciolo per protestare contro l’accorpamento dell’Istituto comprensivo ‘Via Pirotta’ con l’Istituto Comprensivo di ‘Via Luca Ghini’ di Tor Tre Teste. Ma in realtà questo non è un caso isolato ma è solo la punta dell’iceberg: sono infatti ben 40 in tutto il Lazio le scuole interessate dalla delibera regionale della Giunta Rocca dello scorso 4 gennaio e che, per effetto degli accorpamenti in corso, diventeranno 20, così suddivise: 10 nella Città metropolitana di Roma; 5 a Roma Capitale (nei Municipi II, V, VI, VII, IX), 2 a Frosinone e uno a Latina, Rieti e Viterbo. E’ dello scorso 30 maggio la mia mozione in Consiglio regionale per dire stop al dimensionamento scolastico, bocciata dalla maggioranza di destra. Questo non è un processo che può passare sopra le teste delle comunità locali. La Giunta Rocca deve coinvolgere tutti gli attori coinvolti da decisioni impattanti come queste, dagli enti locali alla comunità scolastica, dai sindaci agli studenti e alla loro famiglie. La Regione avvii subito un percorso partecipativo tenendo conto delle esigenze peculiari dei vari territori e delle rispettive comunità.

Consulta qui la mozioni:

Sospensione della deliberazione della Giunta regionale 4 gennaio 2024, n.5 e apertura di un percorso di concertazione territoriale in materia di dimensionamento scolastico   

Contrarietà alle disposizioni che determinano l’accorpamento di istituti scolastici nel Lazio

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