Sicurezza: basta morti sul lavoro!
Abbiamo investito, nella scorsa legislatura, 2 milioni di euro per la sicurezza sul lavoro. In questa legislatura, però, nel bilancio approvato dalle destre, non sono stati destinati fondi. È facile fare comunicati ogni volta che accade un incidente, ma la politica richiede serietà e impegno concreto. Ho ribadito questo concetto nel mio intervento alla mostra-convegno ‘Di Lavoro si vive’ che si è tenuto oggi presso la Sala Mechelli alla Pisana. Nella scorsa legislatura, siamo stati i primi in Italia ad approvare importanti leggi per la tutela dei lavoratori. Abbiamo introdotto la legge sull’equo compenso per i professionisti precari delle Partite Iva, la legge contro il caporalato e per i cosiddetti ‘riders’, nonché la legge per la parità retributiva tra i sessi. Inoltre, abbiamo approvato una legge contro il ‘dumping contrattuale’ per tutelare i lavoratori esternalizzati durante i cambi di appalto, come spesso accade nel settore sanitario. Ora e’ tutto bloccato. Il nostro obiettivo è garantire un lavoro sicuro e dignitoso, che possa resistere all’impatto dell’Intelligenza artificiale. Ho già depositato una proposta di legge in Consiglio regionale per affrontare questa sfida. Continueremo a batterci per sostenere la sicurezza sul lavoro e la tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici!