Sanità: assurda caccia di medici a gettone via social

Nel Lazio continua il mercato dei camici bianchi a gettone, addirittura tramite annunci social! La notizia di oggi, pubblicata su Il Tempo di Roma, mostra una situazione da teatro dell’assurdo.
La società che si è infatti aggiudicata l’appalto per la gestione dei camici bianchi ‘gettonisti’ da distribuire nei 10 Pronto Soccorso carenti di personale dell’Asl Roma 5 e dell’Asl di Frosinone, ora va alla ricerca di medici addirittura tramite annunci pubblicati su Instagram e Facebook. La scelta compiuta dalla Giunta Rocca è chiara: continuare a smantellare la sanità pubblica in favore di alternative che strizzano l’occhio al mondo del privato. Nulla è stato fatto dall’attuale governo regionale per impedire che le Asl e gli Enti ricorrano al sistema dei medici a gettone. Anzi, graduatorie e assunzioni frutto di concorsi pubblici sono state bloccate!
Ho già più volte denunciato in consiglio regionale questa situazione, sia con una mozione in cui ho chiesto al presidente Rocca, con delega alla Sanità, di vietare il ricorso ai medici a gettone e, in generale, di arginare il ricorso a personale esterno per coprire turni e posizioni scoperte per erogare le prestazioni sanitarie, sia con un’interrogazione con cui ho chiesto di fare maggiore chiarezza, con numeri alla mano, sull’attuale fabbisogno di personale sanitario nel Lazio. Difendiamo la sanità pubblica, tuteliamo il diritto alla salute!

Leggi qui la mozione: Divieto di ricorso ai cosiddetti medici “gettonisti” da parte degli Enti e delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale

Leggi qui l’interrogazione:  Stato del fabbisogno di personale nel Sistema sanitario regionale