Vorrei condividere con voi un’immagine che rappresenta la forza e la resilienza di un uomo straordinario, Sami Modiano. Questi sono i suoi occhi, occhi che hanno visto l’orrore dei campi di concentramento, ma che non si sono mai arresi.

Sami è un sopravvissuto, un uomo che ha vissuto l’indicibile e che ha trovato la forza di continuare a combattere per la vita. La sua testimonianza ci ricorda l’importanza di non dimenticare mai ciò che è accaduto, di non lasciare che l’orrore e l’odio abbiano la meglio.

In un mondo dove l’intolleranza e la discriminazione sembrano ancora esistere, guardare negli occhi di Sami Modiano ci ricorda che è nostro dovere combattere per un futuro migliore. Dobbiamo essere uniti nella nostra lotta contro l’antisemitismo, il razzismo e ogni forma di odio.

Oggi, mentre osserviamo i volti delle vittime dell’Olocausto, promettiamoci di dare voce a chi non c’è più. Promettiamoci di educare le future generazioni sull’importanza della diversità e del rispetto reciproco. Promettiamoci di difendere sempre i diritti umani, in ogni occasione.

Questi sono gli occhi di un uomo che è stato deportato, di un sopravvissuto. Sami Modiano, grazie per la tua forza, per il tuo coraggio e per la tua testimonianza. Che la tua storia possa illuminare il nostro cammino verso un mondo migliore.