Manifestazione di interesse per la partecipazione al progetto “Verso l’autonomia” finalizzato a realizzare percorsi di empowerment per i “care leavers”
La Regione intende attivare interventi sperimentali in favore dei cosiddetti “care leavers” ovvero coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria.
L’intervento ha l’ambizione di offrire un’opportunità a tutti i ragazzi e le ragazze che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria che li abbia collocati in comunità residenziali o in affido etero familiare.
Oggetto della manifestazione di interesse
Oggetto della procedura è raccogliere l’interesse da parte di operatori qualificati per la sperimentazione di progetti integrati di accompagnamento, formazione e politiche attive rivolti al raggiungimento dell’autonomia di ragazze e ragazzi che sono in procinto di uscire o appena fuoriusciti dal sistema integrato di interventi e servizi sociali regionale, attraverso misure di supporto alla loro quotidianità e alle scelte verso il completamento degli studi secondari superiori ovvero la formazione universitaria, la formazione professionale o l’accesso al mercato del lavoro. Gli interventi potranno prevedere anche supporti individualizzati, programmati in base alle esigenze dei singoli partecipanti selezionati dai soggetti proponenti con finalità di favorirne la prosecuzione delle carriere accademiche o di alta formazione attraverso borse di studio assegnate tramite le ordinarie graduatorie di selezione o, ancora, l’inserimento occupazionale sotto forma di bonus assunzionali assegnati anch’essi tramite accesso diretto alle specifiche procedure di evidenza pubblica, stabilendo – in entrambi i casi – criteri di priorità. La durata della sperimentazione sarà di 24 o 36 mesi dall’avvio del progetto e dovrà essere definita sulla base di motivate scelte progettuali legate alla natura delle azioni e alle caratteristiche dei destinatari. Trattandosi di una prima sperimentazione, in questa fase, la Regione intende raccogliere l’interesse dei soggetti di cui all’art. 5 e al contempo acquisire indicazioni in merito all’articolazione progettuale nonché indicazioni sul dimensionamento e sulle priorità da contemplare per una adeguata definizione dell’architettura degli interventi. Successivamente, con apposito atto amministrativo, verranno richieste le progettazioni esecutive in cui dovranno essere indicate modalità e termini di realizzazione, corredate dal piano finanziario sviluppato in base alle indicazioni che verranno fornite.
Destinatari
I destinatari dell’intervento sono le ragazze e i ragazzi residenti nella Regione Lazio che, al compimento della maggiore età o a 6 mesi dal compimento del diciottesimo anno di età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento di tutela da parte dell’autorità giudiziaria.
La soglia massima di età dei destinatari è fissata al compimento del ventunesimo anno d’età al momento dell’avvio del progetto. L’intervento si rivolge anche a giovani stranieri in possesso di regolare permesso di soggiorno che si trovino nelle condizioni sopra indicate.