SANITA’ PUBBLICA: BASTA INFERMIERI IN AFFITTO – SU REPUBBLICA ROMA
Su la Repubblica – Roma, che ringrazio, la mia interrogazione a Rocca per chiedere spiegazioni sulla scelta di affidare il servizio di infermieri alle cooperative anziché fare assunzioni dirette.
Le cooperative di infermieri, dette anche “infermieri in affitto”, vengono selezionate tramite gare d’appalto indette dalle Asl o dagli ospedali pubblici per coprire le carenze di personale negli ospedali e garantire i servizi essenziali.
Questa pratica è diventata comune in molti ospedali pubblici del Lazio.
La decisione di affidare il servizio di infermieri ci preoccupa.
Ci preoccupano le condizioni lavorative degli infermieri in affitto, che spesso si trovano in una posizione precaria, con contratti a termine e condizioni di lavoro non sempre vantaggiose.
Attraverso l’interrogazione presentata per difendere la sanità pubblica, chiediamo spiegazioni sulle motivazioni che hanno portato all’utilizzo delle cooperative di infermieri anziché fare assunzioni dirette.
Continueremo a batterci sulla necessità di investire nelle risorse umane nel settore sanitario pubblico, al fine di ridurre la dipendenza dalle cooperative e garantire una maggiore stabilità e qualità dei servizi offerti ai cittadini.
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