Dopo la seduta della commissione regionale che si occupa di criminalità organizzata (leggi qui) e ad un anno dal commissariamento dei due comuni, è indispensabile iniziare un confronto con tutte le realtà politiche e sociali che operano sul territorio di Anzio e Nettuno. Un incontro che vuole mettere al centro i cittadini, le forze politiche e le associazioni per partecipare alla costruzione degli anticorpi necessari contro le mafie, il malaffare, agromafie, ecomafia, gioco d’azzardo, e per ripristinare la legalità in un luogo martoriato dall’ingiustizia.