ABORTO, GIUNTA ROCCA GARANTISCA TRASPARENZA SU APPLICAZIONE LEGGE 194

A distanza di 45 anni dall’entrata in vigore, la legge 194 per l’Interruzione Volontaria di Gravidanza è di nuovo sotto attacco, anche nella nostra regione, dove ad oggi, in base ad un’inchiesta dello scorso giugno del ‘Coordinamento delle donne e delle libere soggettività dei consultori del Lazio’, l’obiezione di coscienza è praticata da ben il 64% di ginecologi e ginecologhe, il 29% del personale sanitario, mentre nei consultori la percentuale è del 14%. Un quadro in cui risulta fuorviante e ambigua la delibera della Giunta Rocca sul ‘Bonus Mamme’ che apre alle associazioni Pro Vita ed esclude i Consultori famigliari dall’assistenza alle donne per la presentazione delle domande per il voucher. Un provvedimento che, di fatto, mina le fondamenta della legge 194 e che pertanto chiedo alla Giunta Rocca di ritirare.

Per questo ho scelto di aderire alla manifestazione  davanti la sede della Regione Lazio in difesa della legge 194 convocata da ‘Non una di meno’ e sostenuta dalla Casa Internazionale delle Donne”.

E’ fondamentale che la Regione garantisca trasparenza sulla reale applicazione delle legge 194. Per questo ho presentato un’interrogazione affinché la Giunta Rocca fornisca i dati ufficiali sull’obiezione di coscienza nel Servizio sanitario regionale, sulla somministrazione della pillola RU486 e dica quali iniziative intenda intraprendere per garantire il diritto delle donne di scegliere se e quando diventare madri e quale modalità, chirurgica o farmacologica, per l’Interruzione Volontaria di Gravidanza. Ricordo che il Lazio, anche dal recente report dell’associazione ‘Medici del Mondo’, è stato ritenuto un esempio virtuoso in Italia per l’applicazione nel 2020 del protocollo della pillola RU486, in regime ambulatoriale o di day hospital, che prevede anche la cosiddetta procedura ‘at home’, ovvero l’assunzione del secondo farmaco, la prostaglandina misoprostolo, a domicilio. Questa è la strada su cui proseguire come indicatoci, tra l’altro, dalle linee guida internazionali.

Leggi la mia interrogazione