CARCERI, NEL LAZIO SITUAZIONE ALLARMANTE: CHIESTE AUDIZIONI GARANTE, SINDACATI E DIRETTORI ISTITUTI

Il sovraffollamento e le condizioni di disagio, per detenuti e agenti, nelle carceri del Lazio peggiorano progressivamente, come dimostrano sia gli episodi di cronaca che i recenti dati del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (Dap), in base ai quali a fine luglio, quando le presenze in carcere diminuiscono leggermente, il numero dei detenuti nei 14 istituti penitenziari del Lazio è invece aumentato a 6.209, ovvero 29 in più del mese precedente (al 30 giugno erano 6.180), per 5.287 posti disponibili.

Per questo ho chiesto di convocare, con urgenza, le audizioni in I Commissione alla Pisana con: il Garante dei detenuti del Lazio, i Direttori degli Istituti carcerari e delle REMS, i rappresentanti delle sigle sindacali regionali della Polizia Penitenziaria confederali (Fns Cisl, Fp Cgil e Uilpa) e di quelle della Polizia Penitenziaria autonomi (Sappe, Sinappe, Osapp, Uspp, Cnpp).

L’obiettivo è far luce sulla grave situazione in cui versa il sistema carcerario della nostra regione con particolare attenzione sulla problematica del sovraffollamento, della rete REMS e dei percorsi di cura, recupero e reinserimento dei detenuti nella società, perché per educare al rispetto dello Stato e delle Istituzioni è necessario che Stato e Istituzioni per primi diano il buon esempio garantendo rispetto delle regole e dei diritti.

Consulta la richiesta di audizione sulla situazione carceraria