LA GIUNTA DELIBERA SU DONNE, LAVORATORI DIGITALI E INCLUSIONE SOCIALE DELLE PERSONE CON DISABILITA’
Tra i numerosi atti adottati dall’ultima Giunta Zingaretti, ce ne sono tre che ritengo particolarmente importanti per le questioni che affrontano:
SOSTEGNO CULTURA DELLE DONNE, LIBERTA’ FEMMINILE E CONTRASTO DISCRIMINAZIONI DI GENERE
Il primo riguarda l’approvazione dei CRITERI E DELLE MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI (100 mila euro per il 2019) alle associazioni del terzo settore che promuovono azioni di CONSERVAZIONE E PROMOZIONE della storia e della cultura delle donne; di SOSTEGNO DELLA LIBERTÀ FEMMINILE e prevenzione e CONTRASTO ALLE DISCRIMINAZIONI DI GENERE.
CONSULTA REGIONALE DEL LAVORO DIGITALE
Un passo avanti importante viene compiuto, inoltre, nella TUTELA DEI LAVORATORI con l’approvazione della composizione della “CONSULTA REGIONALE DEL LAVORO DIGITALE”, prevista dall’articolo 10 della legge n.4 del 12 aprile 2019 (Disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori digitali), ovvero dell’organismo permanente di consultazione sulle politiche in materia di lavoro digitale, con compiti specifici ed importanti nella tutela dei lavoratori della cosiddetta Gig economy.
VITA INDIPENDENTE E INCLUSIONE NELLA SOCIETA’ DI PERSONE CON DISABILITA’
In ultimo, ma non da ultimo, l’ADESIONE DELLA REGIONE LAZIO ALLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE ED INCLUSIONE NELLA SOCIETÀ DELLE PERSONE CON DISABILITÀ, con lo stanziamento di 360 mila euro che, in quota parte con il milione e 440 mila euro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, va a costituire il fondo complessivo di 1 MILIONE E 800 MILA EURO PER L’ATTUAZIONE DEI PROGETTI, con quote uguali da ripartire tra i 18 ambiti territoriali ammessi a finanziamento (ovvero i Municipi II, III, V, VI, VIII, IX) e i distretti socio sanitario con comuni capofila (per la provincia di Roma) Guidonia Montecelio, Albano Laziale, Tivoli, San Vito Romano, Nettuno e il Consorzio Valle del Tevere.