ATTIVA LA PIATTAFORMA PER L’ISCRIZIONE ALL’ALBO REGIONALE DELLE ASSOCIAZIONI CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
E’ stato approvato con Determinazione Dirigenziale n. G14237 del 19 ottobre 2022, l’Avviso Pubblico per l’attivazione dell’Albo regionale delle organizzazioni di donne impegnate nel contrasto alla violenza di genere e nel sostegno ai percorsi di uscita dalla violenza.
A partire dalla data del 21 ottobre 2022, è attiva la piattaforma CUGBAN sulla quale potranno inoltrare domanda di iscrizione all’Albo le associazioni di volontariato, le cooperative sociali, le associazioni di promozione sociale e gli enti con sede legale o operativa nel territorio regionale, che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei requisiti descritti nell’articolo 1 dell’Avviso. Non è prevista alcuna scadenza per l’invio delle domande.
Sono state approvate, inoltre, dalla Giunta regionale le modifiche al Regolamento regionale 22 luglio 2022, n. 9 concernente l’Istituzione dell’Albo regionale delle organizzazioni di donne impegnate nel contrasto alla violenza di genere e nel sostegno ai percorsi di uscita dalla violenza.
Alla luce delle modifiche apportate al regolamento , possono iscriversi all’Albo le associazioni di volontariato, le cooperative sociali, le associazioni di promozione sociale e gli enti con sede legale o operativa nel territorio regionale, che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) , oppure – fino all’effettivo trasferimento dei dati nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore – il requisito si intende soddisfatto con l’iscrizione nei registri e negli albi regionali delle organizzazioni di volontariato, delle associazioni di promozione sociale e delle cooperative sociali;
b) avere nello Statuto, da almeno cinque anni, gli scopi del contrasto alla violenza maschile e di genere, del sostegno, della protezione e dell’assistenza delle donne vittime di violenza e dei/delle loro figli/e e perseguire statutariamente, in modo esclusivo o prevalente, le attività di prevenzione e contrasto alla violenza maschile, valutate anche in relazione alla congruità della percentuale di risorse destinate in bilancio;
b bis) avere una consolidata, comprovata e documentata esperienza almeno quinquennale nell’impegno contro la violenza di genere, con particolare riguardo alla gestione delle strutture antiviolenza di cui all’articolo 4 della legge regionale 4/2014 e successive modifiche;
b ter) avvalersi esclusivamente di personale femminile adeguatamente formato sul contrasto della violenza di genere ed utilizzare una metodologia di accoglienza basata sulla relazione tra donne;
c) impegnarsi al rispetto della Deliberazione della Giunta regionale 18 ottobre 2016, n. 614, recante il recepimento dell’Intesa tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali, relativa ai requisiti minimi dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio, prevista dal D.P.C.M. 24 luglio 2014, sancita in sede di Conferenza unificata il 27 novembre 2014 (Rep. Atti 146/CU) nonché l’approvazione delle linee guida per l’offerta di servizi uniformi su tutto il territorio regionale da parte delle strutture preposte al contrasto della violenza di genere.
Inoltre, per ciò che concerne le modalità di iscrizione all’Albo e nei compiti di istruttoria e di verifica a supporto della Regione Lazio, il nuovo comma 3 dell’articolo 4 aggiunge anche la presenza di figure esperte con comprovata esperienza nel campo oltre agli organismi esterni previsti dalla precedente versione.
Riguardo il monitoraggio, eliminato l’obbligo di consegna della relazione annuale sulle attività sostenute che è sostituita dall’invio di una relazione semestrale sulle attività svolte che descriva anche il percorso di accompagnamento delle donne prese in carico e inserite nel sistema informativo regionale LARA, con cadenza mensile, i dati richiesti. Al fine di un monitoraggio integrato, la Regione predispone un piano per la verifica della qualità, dell’efficienza e dell’efficacia dei servizi e delle prestazioni erogate e finanziate, anche attraverso l’utilizzo del sistema informativo regionale LARA.
Consulta la Determinazione n. G14237 del 19/10/2022
Consulta la deliberazione 11 ottobre 2022 “Modifiche al regolamento regionale 22 luglio 2022, n. 9”