Approvata dalla Giunta della Regione Lazio la delibera che prevede l’inserimento di forme di incentivazione e di premialità all`interno dei futuri bandi della prossima Programmazione Agricola Comunitaria 2023-2027 per le imprese agricole iscritte alla Rete del lavoro agricolo di qualità o che aderiscono a sistemi di certificazione di responsabilità sociale nella gestione aziendale, nonché di interventi a favore dell`imprenditoria agricola femminile.

La Regione Lazio continua nel solco del lavoro portato avanti per combattere il caporalato, il fenomeno del lavoro irregolare e dello sfruttamento dei lavoratori in agricoltura, che fa seguito alla legge approvata nell’agosto 2019 e al relativo regolamento di attuazione con cui si è voluto promuovere il lavoro etico in agricoltura. La delibera di giunta si inserisce nella piena attuazione delle Leggi regionali in materia di qualità, sicurezza del lavoro, nonché della Legge 7/2021 sulla Parità salariale, sostegno all’occupazione e all’imprenditoria femminile di qualità e valorizzazione delle competenze delle donne, le quali hanno introdotto sistemi di premialità nelle graduatorie dei bandi pubblici per le imprese impegnate nel rispetto di principi della responsabilità sociale, della certificazione ambientale, della qualità del lavoro e della parità di genere.

La Direzione Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, Foreste provvederà ad adottare tutti gli atti conseguenti in attuazione del presente atto.

Consulta le delibera

Leggi di più sul Regolamento attuativo della Regione Lazio per la lotta al caporalato in agricoltura