BASTA FEMMINICIDIO: OLTRE AL FONDO REGIONALE PER LA TUTELA LEGALE, TENERE ALTA ATTENZIONE E SENSIBILIZZARE AD OGNI ETÀ

Ho appreso con profondo dolore quanto avvenuto oggi a Cave, un piccolo centro della nostra provincia di Roma dove Carmen , una donna di 45 anni, è stata uccisa dal marito. Carmen è la ventunesima vittima di femminicidio dall’inizio dell’anno. Di fronte a questo terribile fatto, voglio esprimere tutta la mia vicinanza alla famiglia di Carmen ed alla comunità di Cave e  ricordare che questo femminicidio  ripropone a tutte a a tutti, singole persone ed istituzioni, la necessità di tenere alta l’attenzione e l’impegno concreto nella battaglia culturale e nella promozione di ogni iniziativa per contrastare ed infine sconfiggere la piaga della violenza sulle donne.

Basti ricordare l’assurda violenza di qualche giorno fa nel viterbese, con i due militanti di Casapound arrestati per aver abusato di una donna di 36 anni, Per non parlare di quanto accaduto a Casal Bruciato: in quel “Ti stupro, troia” c’è il mondo fascista, salviniano, destrorso, fatto di sopraffazione, tortura, odio per le donne e morte. La fine dell’umanità. Bisogna sgomberare subito Casapound da via Napoleone, Il fascismo è un crimine, non un’idea.
Da parte nostra intendiamo continuare a sostenere i centri antiviolenza, ad aprirne ancora di nuovi e a sostenere le vittime in ogni modo. A questo proposito negli ultimi giorni, su mia proposta, è stato istituito un contributo regionale annuo pari a 50.000 euro per il patrocinio legale delle donne che hanno subito violenza.