LICEO RIGHI, NON SI ROMPA ALLEANZA TRA CORPO STUDENTESCO, DOCENTI, ISTITUZIONI E COMUNICAZIONE
Episodi come quello del Liceo Righi sono sintomatici di un malessere che il mondo della scuola sta vivendo e che dobbiamo essere attenti a riconoscere e intercettare. Dobbiamo stare molto attenti a non rompere l’equilibrio tra corpo studentesco, docenti e dirigenti scolastici, istituzioni e comunicazione, ma anzi da questa preziosa alleanza trovare la forza per continuare a costruire ogni giorno, ognuno per le sue competenze, una scuola sempre più inclusiva e accessibile.
Le aule devono essere luoghi sicuri in cui si coltiva la cultura del rispetto e della non violenza, il che significa rimettere al centro la dignità della scuola come fondamentale agenzia educativa. È significativa la risposta e la maturità dimostrata dal collettivo e da tutte studentesse e gli studenti dell’Istituto che hanno reagito a un episodio infelice e inaccettabile, innescando un ragionamento complessivo sugli stereotipi sessisti dentro la comunità scolastica. Voglio ringraziare la dirigente scolastica del Liceo Righi, Cinzia Giacomobono, l’ANP Lazio e Roma con i Presidenti Cristina Costarelli e Mario Rusconi, la Presidente della Rete degli studenti Medi del Lazio, Camilla Volante, e l’Ufficio scolastico regionale per aver reso l’audizione odierna un momento di confronto autentico e di crescita.
Nel pieno rispetto dell’autonomia scolastica, la IX Commissione consiliare è a disposizione per coltivare questo patto sulla scuola e mettere in campo nuovi strumenti e strategie che guardino non a un astratto futuro, ma al presente dei nostri giovani, ai bisogni e alle richieste di diritti delle ragazze e dei ragazzi di oggi.