Dopo l’elezione di Roberto Gualtieri a Sindaco di Roma e la nomina di Pierluigi Sanna a Vicesindaco della Città metropolitana si sono create delle condizioni di rinnovata vitalità, dialogo e possibilità di crescita in tutta l’area vasta della provincia di Roma. Un dialogo tra istituzioni che non può che fare bene ai cittadini e alle cittadine – dalle romane e i romani, alle comunità montane e i piccoli borghi che caratterizzano il Lazio e la nostra provincia.

E in questo scenario i fondi europei possono fare davvero la differenza nel disegnare insieme un quadro di sviluppo e crescita dei territori che, non può che partire dalla lotta alle disuguaglianze mettendo al centro le persone, davvero.

Il PNRR non è solo un grande sogno. Nel Piano e dietro quei numeri c’è la possibilità concreta di rilanciare le nostre città, di costruire e ricostruire comunità tramite infrastrutture materiali e immateriali.

Ieri abbiamo provato a mettere a disposizione la rete tra amministratori e dirigenti su tutti i livelli e dare un supporto a chi in questi mesi è stato in prima linea: gli amministratori e le amministratrici. E insieme ai nostri militanti sui territori immaginare lo sviluppo che vogliamo per le nostre città.

Abbiamo provato a fare il punto sulle opportunità e sui vantaggi del Piano, sul ruolo dei Comuni nell’implementazione e gestione di questi fondi e sull’inevitabile protagonismo delle comunità per vincere la sfida della ripartenza post-pandemia. Solo rimettendo al centro le persone, a partire dal contrasto alle disuguaglianze, e sapendo stare al fianco di chi tutti i giorni ha l’onore e la responsabilità di guidare l’amministrazione locale, potremo davvero riconnettere il tessuto sociale e politico dei nostri territori.

Ieri eravamo tante e tanti con il desiderio di riscrivere il futuro, con la forza di velare anche contro vento. Grazie alle relatrice e ai relatori. Ma grazie sempre a tutte e a tutti voi.

Vince la squadra.

Rivedi l’iniziativa del 7 febbraio 2022