SCUOLA, IN IX COMMISSIONE CONFRONTO SU SITUAZIONE PANDEMICA, PRIORITA’ A DIRITTO ALLO STUDIO

Come è emerso dall’audizione del 27 gennaio l’incidenza dei contagi è massima nella popolazione studentesca con un picco due settimane fa del 2,71%, ora sceso al 2,5%. C’è quindi un’elevata probabilità di almeno uno studente malato a classe e le norme che regolano la complicatissima gestione della didattica in tempi pandemici devono tenerne conto.

Con l’audizione abbiamo continuato un lavoro iniziato da inizio emergenza, di confronto e costruzione condivisa di queste regole. I temi più caldi sono sicuramente i tamponi e le regole per la quarantena: su tutti i fronti la Regione Lazio è stata in prima linea, soprattutto offrendo da sempre a tutti i docenti e gli studenti che risultassero contatti diretti di un positivo uno screening gratuito. Come ricordato dall’Ufficio scolastico regionale attendiamo in serata una nuova nota ministeriale che affronti il tema della semplificazione del quadro di riferimento, oltre che della fornitura mascherine al corpo studentesco, per venire incontro a famiglie e scuole e raggiungere la fase di convivenza con il virus anche dal punto di vista del diritto allo studio. Con le nuove regole  avremo la quasi certezza che il singolo studente si assenti quasi esclusivamente nel periodo di malattia e questo è il nostro obiettivo.

Voglio ringraziare tutti gli insegnanti, gli studenti e le studentesse e le loro famiglie: sappiamo quanto e quale lavoro viene chiesto per governare la scuola, soprattutto in questo momento storico difficile. È dovere delle istituzioni proteggere e tutelare la comunità scolastica e la nostra priorità rimane sempre investire nel capitale umano, i giovani e le giovani tra i banchi di scuola.

Per saperne di più visita il sito del Consiglio Regionale