CIVITAVECCHIA | DONNA DI 36 ANNI VIOLENTATA PER TRE GIORNI DAL COMPAGNO: INDIGNIAMOCI.

“Mi ha legata al letto e messo il peperoncino sugli occhi”.

Dobbiamo indignarci, ancora una volta, su quanto è accaduto a una giovane donna di 36 anni violentata, maltrattata e tenuta segregata in casa per tre giorni dal compagno a Civitavecchia. Nella sua denuncia ai carabinieri ci sono parole che rimandano a scene terribili. Una escalation di violenze subite- come raccontano i giornali– e riscontrate dal Pronto Soccorso dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia in cui è arrivata grazie a chi l’ha aiutata.

Ora il suo aguzzino è stato arrestato e accusato per sequestro di persona, lesioni personali continuate e pluriaggravate e violenza sessuale.

Un appello a tutte le donne: lo Stato è dalla vostra parte, abbiate il coraggio di denunciare se subite maltrattamenti e violenze di ogni genere, sia fisiche che psicologiche. In tutta la Regione Lazio sono presenti, ad oggi, 28 Centri antiviolenza,12 case rifugio pienamente funzionanti e 5 sportelli di ascolto. La Regione Lazio non si ferma sul contrasto alla violenza maschile sulle donne, tutte noi non ci fermiamo. Lo facciamo con la prevenzione, con i finanziamenti e con la sensibilizzazione nelle scuole affinché quanto accaduto a Civitavecchia non torni più a ripetersi.

Un grazie al Codice Rosa  dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia dell’Asl Roma 4.