DOVE VA LA SINISTRA? UN DIBATTITO SU DIRITTI, INNOVAZIONE, FUTURO CON IL MINISTRO ORLANDO E ISTANZADEM

Dove va la sinistra?

La sinistra è in primo luogo la difesa dei diritti. Tutti come i colori dell’arcobaleno. La sinistra è innovazione e mai conservazione.
Dopo la pandemia siamo entrati in nuovo mondo dove non conta più il passato né il futuro, ma solo il presente. E il presente corre veloce e noi non possiamo lasciare alle destre la parola ‘cambiamento’. Dobbiamo farla nostra.
Un cambiamento vero e largo. Un riformismo radicale che anticipa i tempi, che trova nuovi modi per dare risposte al futuro e ai mutamenti che abbiamo davanti.
Un futuro segnato dalle nuove sfide della digitalizzazione, della green e blue economy. Un futuro del lavoro degli algoritmi.
Quindi sta a noi dare subito delle leggi, delle regole cogenti che garantiscano i vecchi e nuovi diritti.
E allora le leggi a tutela dei riders, per il
contrasto del caporalato, per l’applicazione dell’equo compenso per le libere e i liberi professionisti. Ancora, la legge sulla parità salariale e la promozione del lavoro stabile e di qualità per le donne, la legge sul diritto allo studio e la legge sul sistema integrato di educazione e istruzione 0/6 anni.
Siamo popolo nel popolo, utilizzando il noi e non l’io.
Perché a noi sta a cuore, ci importa, non ci voltiamo dall’altra parte e non diciamo ‘me ne frego’.
Buon vento!