ROMA, SU RIFIUTI E DISCARICA ALBANO LA RAGGI PER ENNESIMA VOLTA SCARICA RESPONSABILITA’. SONO AL FIANCO DEI SINDACI E DELLE COMUNITA’ OGGI AL CAMPIDOGLIO
La vicenda dell’ordinanza Raggi per imporre la riapertura della discarica di Albano Laziale è l’ennesima inaccettabile dimostrazione dell’incapacità di governo e dialogo inter-istituzionale da parte della Sindaca di Roma. Non solo è inaccettabile il costante tentativo di scaricare sulla provincia il problema della gestione rifiuti della Capitale, ma è grave che la Sindaca non sia in grado di cercare dialogo e soluzioni concrete sull’Area metropolitana, a discapito di tutti i cittadini e tutte le cittadine. Sono al fianco di tutti i sindaci e amministratori che oggi manifesteranno al Campidoglio per chiedere rispetto e leale collaborazione.
Si è discusso dell’ipotesi di ordinanza annunciata da Virginia Raggi per la riattivazione della discarica di Albano Laziale, inattiva da cinque anni, per far fronte all’emergenza rifiuti della Capitale. La Regione Lazio, che già era intervenuta con un’ordinanza per supportare l’Ama, e i Sindaci e gli amministratori della provincia di Roma si espongono contro la decisione della Sindaca capitolina e alle 17 saranno fuori dal Campidoglio.
Grazie a un lavoro serio e costante i Comuni dell’Area metropolitana di Roma sono sempre più efficienti dal punto di vista della raccolta differenziata e molte comunità – come quella di Albano Laziale – che hanno ospitato impianti di smaltimento per decenni, con enormi conseguenze in termini ambientali e di qualità della vita, non sono disposte a pagare ancora il conto dell’inefficienza della capitale. Roma e tutta l’area della città metropolitana meritano di meglio.