Salute mentale sotto attacco nel Lazio

Un solo psichiatra per 70mila abitanti. È la situazione assurda e inaccettabile in cui versa il Centro di Salute Mentale di Velletri e Lariano, dopo un progressivo depotenziamento.
Questo non è un semplice dato: è la fotografia di un’emergenza silenziosa che riguarda migliaia di persone. Chi ha bisogno di cure oggi è costretto a spostarsi ad Ariccia, con meno orari e meno servizi. Un trasferimento che ha messo in crisi anche i comuni limitrofi, da Genzano a Lanuvio, da Albano a Castel Gandolfo.
Per questo ho presentato un’interrogazione in Consiglio regionale: voglio sapere se la Giunta Rocca intende finalmente riportare piena funzionalità al servizio psichiatrico territoriale del Distretto 5 della ASL Roma 6. La stessa interrogazione è stata presentata al Senato da Filippo Sensi.
La salute mentale è un diritto, non un lusso. E oggi, nel Lazio, siamo ben lontani dagli standard minimi previsti per garantirlo.