2 aprile, Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo

Oggi, 2 aprile, è la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo. Un’occasione preziosa per accendere i riflettori su una realtà che riguarda da vicino tantissime famiglie, educatori, operatori e, soprattutto, bambini e ragazzi.

In Italia, un bambino su 77 ha una diagnosi di disturbo dello spettro autistico. Un numero che ci parla dell’urgenza di politiche serie, concrete e inclusive, che sappiano garantire diritti, opportunità e dignità a ogni persona, indipendentemente dal proprio punto di partenza.

Non basta “celebrare” una giornata: serve investire con coraggio su diagnosi precoce, presa in carico multidisciplinare, scuola realmente inclusiva, progetti di autonomia e inserimento lavorativo.
Serve una società che non si limiti ad accogliere, ma che sappia valorizzare le differenze.

La neurodiversità non è un limite, ma una dimensione della ricchezza umana.
E il nostro dovere, come rappresentanti istituzionali, è ascoltare, capire e agire.

Ai genitori, agli operatori, ai ragazzi e alle ragazze: non siete soli.
Continuiamo a lottare insieme per un futuro in cui inclusione non sia uno slogan, ma un diritto garantito, ogni giorno.