Disabilità, al fianco dei caregiver

Occorre coraggio per ascoltare.
E vedere, senza filtri situazioni spesso ignorate; che ci pongono di fronte a una realtà a volte difficile da accettare e affrontare.
Lo abbiamo fatto ieri, presso la Città dell’Altra Economia, assieme all’Assessore Regionale Maselli e a tante famiglie convocate dall’Associazione di base dei consumatori Abaco.
La maggior parte delle famiglie con persone con disabilità hanno difficoltà ad arrivare a fine mese.
Più ancora del disagio economico, pesano solitudine e mancanza di supporti sopratutto per i caregiver, un esercito silenzioso dalle responsabilità enormi, dai turni infiniti. Privi di salario, garanzie e diritto al riposo, con competenze immense e sommerse, vedono annullata l’esistenza per assistere il proprio caro.
Queste persone non devono essere lasciate sole: sono necessari aiuti, processi amministrativi semplici e veloci, accompagnamento e inclusione.
Ho dato la mia disponibilità a collaborare per trovare soluzioni anche per la semplificazione del nuovo bando e-family, perché le loro storie ci dicono che uniti siamo più forti.
Serve mettersi dentro o accanto ai problemi. Serve ascoltare, osservare e riconoscere le ingiustizie, le difficoltà e le solitudini che spesso sono invisibili.
Questo serve, come atto di responsabilità!