Al trullo servono i medici di base!

La situazione al Trullo, come ho già denunciato diverse volte, è inaccettabile. Migliaia di cittadini sono rimasti senza medico di base, privati del loro diritto fondamentale alla salute. Oltre 1.500 persone, tra cui 40 con assistenza domiciliare, si trovano senza un punto di riferimento sanitario, abbandonati da una politica che ignora le esigenze dei territori più fragili.
La sanità pubblica va difesa! Il medico di base è il primo presidio del Servizio Sanitario Nazionale.
La salute non deve dipendere dal codice postale. Basta con il taglio dei servizi nelle periferie!
Ci vediamo in piazza Caterina Cicetti il 7 marzo alle 16:30 per far sentire la nostra voce.
Difendiamo il diritto alla salute per tutti!