L’inaugurazione del monumento dedicato a Willy non è solo un evento commemorativo, ma un atto di amore e riconoscimento per un “eroe buono” che ha illuminato il cammino della nostra comunità.

Il 6 settembre 2020, Willy ha dimostrato che il coraggio può manifestarsi anche nei momenti più bui, sacrificando la sua vita per proteggere un amico in difficoltà.

Oggi, quel sacrificio trova spazio in Piazza Bianca con un’opera d’arte a lui dedicata, un luogo simbolo di speranza e resistenza, reso possibile grazie a un impegno collettivo, che ha visto la luce grazie ad un mio emendamento alla legge di Stabilità.

Ma il ricordo di Willy non deve fermarsi qui. È fondamentale che il suo esempio di rispetto e tolleranza venga portato nelle scuole del Lazio attraverso un Premio a lui dedicato. Un riconoscimento che diventi un antidoto contro l’odio e il bullismo, promuovendo una cultura di pace e inclusione. Per questo mi appello a Rocca e all’assessore regionale alla scuola Schiboni.

In questo giorno speciale, invitiamo tutti a riflettere sull’importanza di costruire un mondo migliore, dove il rispetto e la gentilezza siano i valori fondanti delle nostre interazioni quotidiane. Onoriamo la Giornata Nazionale del Rispetto, non solo per Willy, ma per tutti coloro che hanno subito ingiustizie.

Ringrazio il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, e la famiglia di Willy, che continuano a tenere viva la sua memoria. Che il monumento a Willy possa ispirare generazioni future a scegliere sempre la strada della giustizia e dell’amore.