La Giunta Rocca penalizza le Donne, Diritti e Opportunità a rischio
Inizia la manovra di bilancio della Regione Lazio e la situazione è inaccettabile!
Ancora una volta, a pagare le conseguenze delle scelte della Giunta Rocca saranno soprattutto le donne. La legge regionale 7 del 2021, che doveva garantire parità retributiva e sostenere l’occupazione femminile, è stata progressivamente svuotata di risorse. Nel 2023, 600.000 euro in meno. Nel 2024, 1,6 milioni in meno. E nel 2025? Totalmente definanziata! Non ci sono più i fondi per l’imprenditoria femminile, né per i buoni caregiver e babysitter. E mentre i fondi europei per i buoni E-Family si sono dimostrati insufficienti, il blocco della procedura al “click day” è solo l’ultima delle dimostrazioni di un’assurda mancanza di attenzione.? Le donne laziali meritano di più, eppure il centrodestra sembra non volerlo capire! E non è finita qui! I tagli colpiscono anche i percorsi lavorativi per donne vittime di violenza, i fondi per la Giornata contro il gender gap e persino il supporto alla maternità. La Giunta Rocca sembra non avere alcun interesse nel sostenere le donne nella loro lotta per pari opportunità. È chiaro: non vogliono che le donne lavorino, né che guadagnino quanto i loro colleghi muomini. Questo è un attacco diretto ai diritti delle donne! Come se non bastasse, i fondi per la prevenzione del revenge porn, per la medicina di genere e per la sensibilizzazione sul tumore al seno sono stati anch’essi drasticamente ridotti. E in cambio di tutto questo? Solo 4.000 euro per una nuova Consulta femminile, con uomini scelti direttamente dal Presidente Rocca. Ma che presa in giro è questa? Un finanziamento ridicolo. Le donne della Regione Lazio meritano di essere sostenute, non penalizzate!