La giunta Rocca non si rivolge alle donne del Lazio, i Consultori sono sotto attacco
I consultori romani sono sotto attacco! La Giunta Rocca sempre più nemica delle donne.
I consultori, luoghi vitali per la salute delle donne e dei giovani, stanno subendo chiusure e accorpamenti inaccettabili da parte della Regione Lazio. Negli ultimi anni abbiamo visto una riduzione drammatica: da 45 consultori nel 2021, siamo scesi a soli 39 oggi! Sei consultori sono attualmente chiusi. Oggi, mentre i consultori chiudono e i servizi per il reinserimento sociale delle donne vittime di violenza restano in stallo, ci chiediamo: perché nessun intervento è stato approvato nel 2022 e nel 2023? Le leggi sulle politiche di genere, già fragili, vengono ignorate. Tre anni fa, la legge sulla parità salariale era stata approvata, stanziando 7,6 milioni di euro per il sostegno delle donne e la promozione della parità di genere. Ma dove sono finiti questi fondi? Inoltre, manca un albo di imprese virtuose per la parità salariale e gli “sportelli donna” nei centri per l’impiego tardano a vedere la luce. È inaccettabile che, nell’anno scolastico 2023/2024, non si sia tenuta nessuna edizione del premio dedicato a Rosaria Lopez e Donatella Colasanti. Sono state definanziate, inoltre, le norme sulla salute di genere, sulla fibriomalgia, sul cashbach assorbenti e tante altre. È fondamentale investire in educazione all’affettività nelle scuole e garantire l’attuazione di tutte le misure a favore delle donne! Per mettere fine alla violenza di genere e ai femminicidi, è necessario attuare le leggi esistenti a favore delle donne. Aprire e non chiudere i consultori, aumentare la dotazione finanziaria per i centri antiviolenza e garantire l’indipendenza economica delle donne. Vogliamo essere libere di scegliere, di vivere senza paura e di costruire il nostro futuro! Non permetteremo che il patriarcato continui a schiacciare le nostre vite.
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