Servizio assistenza per persone non autosufficienti

Finalità

L’Avviso si sviluppa all’interno della strategia definita dalla Regione Lazio per gli interventi finanziati dal PR FSE+, Priorità “Inclusione Sociale”, per l’Obiettivo specifico k) “migliorare l’accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili, compresi i servizi che promuovono l’accesso agli alloggi e all’assistenza incentrata sulla persona, anche in ambito sanitario; modernizzare i sistemi di protezione sociale, anche promuovendo l’accesso alla protezione sociale, prestando particolare attenzione ai minori e ai gruppi svantaggiati; migliorare l’accessibilità, anche per le persone con disabilità, l’efficacia e la resilienza dei sistemi sanitari e dei servizi di assistenza di lunga durata” e si colloca nella direttiva B, “implementazione di Buoni di servizio per favorire l’accesso dei nuclei familiari alla rete dei servizi sociosanitari domiciliari e a ciclo diurno rivolti alle persone non autosufficienti”, delle funzioni delegate all’OI efamily. Le finalità previste, in continuità con l’edizione precedente, sono:

  •  aumentare, consolidare e qualificare i servizi di cura rivolti a persone con limitazioni dell’autonomia e potenziamento della rete dell’offerta di servizi sociosanitari territoriali;
  •  migliorare l’accesso a servizi di qualità a prezzi accessibili, sostenibili e di alto interesse generale;
  •  consentire alle persone con particolari carichi di cura nei confronti di familiari non autosufficienti di mantenere o migliorare la propria condizione lavorativa o di avere il tempo di intraprendere percorsi

    di formazione professionale, di istruzione o di inserimento/reinserimento lavorativo.

    La misura intende quindi fornire prestazioni integrative e non sostitutive dei servizi già sistematici e attivati nei territori, con la finalità di potenziare gli interventi in essere incrementando e migliorando l’offerta dei servizi.

  1. In connessione con le finalità sopra illustrate, tale misura intende finanziare l’erogazione di buoni servizio a beneficio di persone non autosufficienti individuati dalla L.R. 20/2006 (Istituzione del fondo regionale per la non autosufficienza) che considera non autosufficiente la persona anziana, disabile o qualsiasi altra persona che, anche in maniera temporanea, non può provvedere alla cura della propria persona né mantenere una normale vita di relazione senza l’aiuto determinante di altri nonché della recente legge regionale 17 giugno 2022, n.10 “promozione delle politiche a favore dei diritti delle persone con disabilità” la quale riconosce e garantisce la centralità, la dignità, i diritti e le libertà fondamentali di ogni persona con disabilità, nel rispetto dei principi di eguaglianza, pari opportunità, non discriminazione, compresa quella di genere, solidarietà e autodeterminazione.

    Il presente Avviso individua:

    •  i requisiti dei richiedenti e dei destinatari dei servizi, necessari per la presentazione della domanda;
    •  le modalità di presentazione della domanda;
    •  le cause di esclusione della domanda;
    •  la tipologia dei servizi ammessi ai fini della spendibilità dei buoni servizio;
    • le modalità di utilizzo dei Buoni e di liquidazione dei relativi importi.

Oggetto

Il presente intervento prevede l’erogazione, mediante procedura “a sportello”, di Buoni servizio a favore delle persone residenti o domiciliate nel territorio della Regione Lazio (di seguito “Richiedenti”) che abbiano in carico di cura persone non autosufficienti (di seguito “Destinatari”) per il pagamento delle spese relative ai servizi di assistenza socio-sanitari delle tipologie indicate al successivo punto 3.

I Richiedenti e i Destinatari dei servizi, al momento della presentazione della domanda, devono essere in possesso dei requisiti stabiliti rispettivamente ai successivi punti 6 e 7.

Per richiedere i buoni servizio è necessario presentare Domanda di partecipazione, nelle modalità e nei tempi indicati al successivo punto 7.

Nel caso in cui si intenda richiedere i Buoni per più di un Destinatario dovrà essere presentata una Domanda per ciascuno di essi.

I Buoni servizio potranno avere un valore massimo € 700 mensili per massimo 12 mensilità consecutive. I Buoni possono essere utilizzati per il pagamento delle spese sostenute relative ai servizi di cui al successivo.

punto 3, fruiti a partire dal 1° luglio 2024 e fino al mese di dicembre 2025, compreso.
I Buoni servizio dovranno essere generati, accedendo al sistema informativo, entro 60 giorni dalla data di assegnazione, pena la perdita del Buono.

Nel caso in cui il richiedente abbia già usufruito dei contributi erogati nell’ambito delle precedenti edizioni dell’avviso (Avviso Pubblico per accedere a buoni servizio finalizzati al pagamento dei servizi di assistenza per le persone non autosufficienti nel territorio della Regione Lazio – I, II e III edizione) NON sarà possibile richiedere i contributi per le stesse mensilità rendicontate.

L’erogazione del Buono è cumulabile con altri servizi e/o contributi pubblici di natura socioassistenziale. Nel caso in cui il Buono si cumuli con altri contributi riconosciuti a valere sulle stesse spese sostenute, la somma dei contributi richiesti non potrà in ogni caso superare l’ammontare totale delle spese sostenute.

Tipologia dei servizi ammessi ai fini della spendibilità dei buoni servizio

I Buoni servizio sono spendibili per accedere alle seguenti prestazioni:

  1. assistenza domiciliare, con l’esclusione di attività sanitaria, erogata da enti accreditati, ai sensi della D.G.R 223/2016;
  2. centri diurni socio assistenziali autorizzati ai sensi della D.G.R 1304/2004 e i servizi semiresidenziali autorizzati ai sensi della DGR 1305/2004 e accreditati ai sensi della DGR 124 del 24/03/2015 e ss.mm.ii.;
  3. assistente familiare, con la/il quale è stato sottoscritto un regolare contratto in applicazione del Contratto collettivo nazionale di lavoro sulla disciplina del rapporto di lavoro domestico, inquadrata/o in uno dei seguenti livelli previsti dal suddetto CCNL: C Super o D Super.

L’assistente familiare che eroga il servizio dovrà inoltre essere in possesso di uno dei seguenti requisiti:

  •  Essere iscritto/a al Registro comunale/distrettuale degli assistenti alla persona (D.G.R 223/2016);
  •  Essere in possesso della qualifica di assistente familiare ai sensi della determinazione dirigenziale G18568 del 24/12/2019;
  •  Essere in possesso dei requisiti necessari all’iscrizione al registro ossia:

–  Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea o il possesso di regolare permesso di soggiorno CE (ai sensi del D.lgs 286/98 e ss.mm.ii.);
– assenza, nei propri confronti, di condanne con sentenza passata in giudicato, ovvero di procedimenti penali in corso per reati di cui al titolo IX (Dei delitti contro la moralità pubblica e il buon costume), al capo IV del titolo XI (Dei delitti contro la famiglia);
– possesso di idoneità psico-fisica per le mansioni da svolgere, attestata da idonea certificazione sanitaria rilasciata dall’autorità competente o dal proprio medico di medicina generale;
– per i cittadini stranieri: possesso di una sufficiente conoscenza della lingua italiana corrispondente al livello A2 di cui alla normativa vigente.

Per poter utilizzare i Buoni servizio e richiedere la liquidazione dei relativi importi il richiedente deve essereil soggetto che sostiene il pagamento delle spese relative ai servizi fruiti dal destinatario.

Non è possibile utilizzare il Buono servizio per il pagamento delle spese sostenute per la fruizione del servizio tipologia C. Assistente familiare se questo è erogato dal richiedente stesso oppure da un familiare convivente del Richiedente o del Destinatario del servizio.

Ammontare dei buoni servizio e definizione dei parametri di costo

L’ammontare massimo del Buono servizio è di € 700 mensili per un massimo di 12 mensilità e può essere utilizzato per il pagamento delle spese sostenute per i servizi delle tipologie di cui al punto 3.

Requisiti dei richiedenti per la presentazione delle domande

Possono richiedere i buoni servizio persone residenti o domiciliate nel territorio della Regione Lazio che abbiano in carico di cura persone non autosufficienti.

Al momento della data di presentazione della domanda il/la richiedente deve essere in possesso dei seguenti requisiti:

  •  essere cittadino/a italiano/a o di uno Stato membro dell’Unione Europea o essere in possesso di regolare permesso di soggiorno CE (ai sensi del D.lgs 286/98 e ss.mm.ii.)
  •  essere residente o domiciliato in uno dei comuni della Regione Lazio;
  •  avere un’età inferiore a 67 anni;
  •  Essere coniugato/a, unito/a civilmente o convivente di fatto oppure avere una parentela fino al secondo grado in linea retta o collaterale oppure essere affine entro il primo grado con la persona non autosufficiente che usufruirà dei servizi;

 

Nel caso in cui il richiedente abbia a carico di cura più di una persona non autosufficiente potrà presentare una domanda per ciascuno di essi.

Per una stessa persona non autosufficiente può essere presentata una sola domanda.

Nel caso in cui la documentazione caricata attestante la condizione di non autosufficienza della persona destinataria dei servizi (Punto 4 del presente Avviso) preveda una scadenza ed una successiva visita di revisione, i richiedenti sono tenuti a caricare la nuova documentazione o eventuale dichiarazione che riconosca la validità del verbale scaduto rilasciata dall’ente certificatore, pena la perdita dei contributi e l’interruzione dell’erogazione dei Buoni Servizio a partire dalla data di scadenza del verbale.

Modalità e termini di presentazione delle domande

I richiedenti devono presentare domanda di partecipazione ai sensi del presente avviso, redatta esclusivamente on line accedendo all’apposita piattaforma efamily al seguente indirizzo http://buoniservizio.efamilysg.it, compilata in ogni sua parte e completa di tutta la documentazione richiesta, da allegare alla stessa in formato elettronico, e inoltrata, debitamente firmata e scansionata in formato pdf o firmata digitalmente in formato p7m, esclusivamente utilizzando la procedura informatica di invio telematico.

Si potrà procedere alla presentazione della domanda a partire dalle ore 15:00 del giorno 28/11/2024. L’invio potrà essere effettuato fino alle ore 23:59 del giorno 31/01/2025. La Regione Lazio e l’Organismo Intermedio si riservano di chiudere anticipatamente lo sportello di presentazione delle domande in caso di esaurimento della dotazione finanziaria.

Fonte: Regionelazio.it