Obbligo di sosta agli Ncc, penalizzante nuovo decreto del Ministero dei Trasporti

Esprimo la mia solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori del settore Ncc, penalizzati dal decreto interministeriale del ministro dei Trasporti, Salvini, che introduce l’obbligo di sosta di 20 minuti tra un servizio e l’altro. Una misura cui si aggiunge il blocco dell’intermediazione per gli Ncc che di fatto rende impossibile ricevere prenotazioni da hotel, agenzie di viaggio e tour operator. Un provvedimento che non esiste in nessuna parte d’Europa. Una serie di disposizioni antistoriche, soprattutto in vista dell’imminente Giubileo, che colpisce un comparto che in tutta Italia riguarda 48mila lavoratori e solo a Roma conta oltre 5mila operatori, andando così a indebolire un servizio pubblico non di linea ai danni dell’intera collettività e dei tanti turisti che scelgono Roma come meta delle proprie vacanze. Il ministro Salvini e il Governo Meloni la smettano di fare la guerra alla Capitale d’Italia con norme discutibili e continui tagli a risorse fondamentali.