Ho presentato un’importante interrogazione al Presidente del Consiglio regionale del Lazio, riguardante il mancato rinnovo dei contratti per circa 50 lavoratori e lavoratrici impiegati presso la ASL Roma 5. Questi professionisti e professioniste hanno svolto un ruolo fondamentale durante la pandemia, garantendo servizi sanitari cruciali in un momento di emergenza. È inaccettabile che ora si trovino privati del loro diritto al lavoro, dopo aver contribuito con impegno e dedizione. Riteniamo che ogni lavoratore e lavoratrice meriti rispetto e dignità, e non può essere trattato come un numero. È essenziale che vengano adottate misure per garantire la loro tutela e per non compromettere la qualità dell’assistenza sanitaria nella nostra regione. Chiediamo al Presidente della Regione Lazio quali iniziative intenda intraprendere per difendere i diritti di questi lavoratori, di queste lavoratrici e per assicurare il loro futuro. Per un sistema sanitario pubblico forte e inclusivo!

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