Grazie ai fondi del Giubileo, il nostro Comune riceverà 800 mila euro per completare il restauro del Palazzo Doria Pamphilj. Questo rappresenta un ulteriore passo verso il recupero totale di un simbolo della nostra cultura e identità. Ricordiamo che a questi fondi si aggiungono i 412 mila euro dalla Regione Lazio, sotto la guida di Nicola Zingaretti. Quando nel 2013 abbiamo intrapreso questo percorso, ci siamo impegnati a trasformare Palazzo Doria Pamphilj nel cuore pulsante della cultura di Valmontone. E non possiamo dimenticare i finanziamenti del Ministero della Cultura: 700 mila euro per la cupola della Collegiata, 500 mila euro per il rifacimento della facciata del Casaleno e un ulteriore milione di euro per il nostro amato Palazzo. Il Palazzo Doria Pamphilj non è solo un gioiello architettonico; è un faro di resistenza e speranza. Dopo il devastante bombardamento che ha colpito Valmontone, le sue mura raccontano storie di bellezza e rinascita, di una comunità che ha saputo affrontare le avversità. Ogni affresco, ogni sala, è testimone di un passato che ci guida verso il futuro. La ricerca di fondi per il restauro è stata un dovere che abbiamo affrontato tutti insieme, uniti per il bene della nostra comunità. Grazie a Roberto Gualtieri Sindaco di Roma, a Marco Vincenzi, a Veronica Bernabei, ottima sindaca e già assessora ai lavori pubblici, ad Alberto Latini, eccellente sindaco per 10 anni, alla Giunta Zingaretti e a Matteo Leone, un assessore alla Cultura di grande valore. Grazie a tutti coloro che, allora e oggi, siedono in consiglio comunale e negli uffici tecnici e amministrativi. Insieme, stiamo riportando in vita il Palazzo Doria Pamphilj, un luogo dove la memoria vive e ci guida verso un futuro di unità e rinascita.