Salviamo le api: la crisi del miele nel Lazio è reale
La situazione drammatica che sta attraversando la produzione di miele nella nostra amata area di Fiumicino e Maccarese. La Giunta Rocca deve rispondere! Quest’anno assistiamo a un azzeramento della produzione di miele dovuto a fattori allarmanti: l’instabilità metereologica causata dal cambiamento climatico e le difficoltà del mercato, aggravate dalle importazioni di miele dall’estero. Gli effetti sono devastanti e molto concreti: molte delle nostre imprese apistiche non avranno nemmeno un raccolto, a fronte dei normali tre o quattro. La situazione è critica! Le associazioni di categoria, come Coldiretti, hanno già lanciato l’allarme: la siccità ha portato a una riduzione del 40% della produzione di miele nel Lazio. Ma il danno non si limita alla produzione: colpisce anche l’economia locale, costringendo gli apicoltori a somministrare fino a 10 kg di nutrienti per alveare per sostenere le loro api. E infine, c’è un impatto ecologico devastante: il settore apistico è cruciale, responsabile dell’80% delle impollinazioni dei prodotti agricoli. Se non interveniamo ora, non mettiamo a rischio solo l’industria del miele, ma anche la nostra biodiversità e l’intero ecosistema. Le api sono fondamentali per avere cibo sulla nostra tavola e per preservare la vita sul nostro Pianeta. Il loro valore è inestimabile! È essenziale che la Giunta Rocca avvii un ciclo di audizioni con le associazioni di apicoltori di Roma e del Lazio per ascoltare le loro esigenze e individuare risposte efficaci. Per questo ho fatto richiesta. Facciamo sentire la nostra voce! Facciamo pressione affinché vengano messe in atto politiche concrete ‘salva-api’ in grado di sostenere i nostri apicoltori e proteggere questo prezioso patrimonio!