Bilancio, destra boccia misure per i più fragili!
Ieri, durante la discussione sulla proposta di legge di variazione di bilancio in Consiglio regionale, ho avuto l’opportunità di esprimere le mie preoccupazioni e le mie proposte su temi che considero fondamentali per il benessere della nostra comunità. È inaccettabile che l’attuale maggioranza non abbia fornito risposte concrete su questioni così rilevanti.
Ho presentato emendamenti per ripristinare fondi essenziali: 1 milione di euro per la sicurezza sul lavoro, 680.000 euro per sostenere l’imprenditoria femminile e 900.000 euro per aiutare le famiglie a conciliare vita e lavoro. È cruciale che le donne possano lavorare e realizzare le loro aspirazioni professionali, proprio come i loro colleghi uomini.
In particolare, ho voluto far sentire la voce dei disabili, una categoria colpita in modo drammatico dalle scelte della Giunta Rocca. Ho chiesto quasi 5 milioni di euro per ripristinare i fondi precedentemente stanziati per garantire loro servizi e supporto. Ogni euro investito in inclusione è un passo verso una società più giusta e solidale.
Inoltre, ho richiesto il finanziamento di campagne di sensibilizzazione contro il tumore al seno e per lo screening delle neoplasie polmonari, insieme a fondi per garantire accesso allo sport e alla cultura per le famiglie in difficoltà. Questi interventi non sono solo numeri, ma rappresentano opportunità di vita, crescita e dignità per molti.
Infine, ho proposto un contributo annuale per i figli orfani di femminicidio, perché nessun bambino dovrebbe affrontare il dolore della perdita in solitudine.
Purtroppo, ogni proposta è stata respinta o ignorata dalla maggioranza, che continua a mostrare disattenzione e indifferenza verso le categorie più vulnerabili.
Continueremo a batterci per i diritti di chi merita attenzione e supporto, contro tutte le diseguaglianze e una destra cieca e sorda!
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